UnHappy Hour

Quattro amici, la fine dell’estate, dell’università, il tempo di assumersi le prime responsabilità, delle prime decisioni importanti, dell’indipendenza dai genitori… degli arrivederci. Andrea Indini, giornalista milanese, traccia un impietoso ritratto dei giovani della Milano bene: l’affresco di una gioventù ricca, viziata e deresponsabilizzata, che vive l’oggi tra happy hour, discoteche, alcool, droga e sesso, senza ambizioni, progetti per il futuro e pensieri rivolti al domani. Indini ha trasformato in un romanzo spietato e attualissimo le sue inchieste giornalistiche sul mondo della vita notturna e dei giovani milanesi.

Prefazione di dj Alvin
Alvin (Rho, 1977), conduttore radiofonico e televisivo italiano. Su Radio 105 conduce Music and cars, il programma più seguito durante il drive time. Ha condotto programmi musicali su Italia1, Rai2 e All Music.

Rassegna Stampa

Le notti ripetitive  e infernali di un gruppo di amici tra Shoking, The Club, Limelight e altri locali meneghini. I personaggi di Indini hanno una legge: “Se ti fermi sei fuori”.

Corriere della Sera

E’ sfacciatamente violenta la generazione raccontata da Andrea Indini. Nessun giudizio viene espresso, c’è solo una lucida ricostruzione dei riti e delle dinamiche di giovani drammaticamente disillusi e profondamente insoddisfatti.

Sette

I personaggi di Indini sono più affascinanti che insopportabili. Viene quasi voglia di seguirli nell’abbandono ai vizi e alla diseducazione sentimentale, nei tentativi ostinati di non prendere decisioni

La Repubblica

Un affresco che con sguardo disilluso racconta in modo schietto e deciso che cos’è la vita tra happy hour, discoteche, alcool, droga, sesso e amore.

Avvenire

Unhappy Hour racconta la Milano da bere, da sniffare e da bruciare. Quella città che non si ferma mai a riflettere. Indini, con la curiosità del cronista, racconta questo mondo e ci consegna un romanzo che della perdizione è una comoda Lonely Planet

ilgiornale.it