La pietra di Labastide
- Collana: Orme
- Dimensione: 14x21
- Pagine: 296, Brossura
- Anno di pubblicazione: 2022
- Isbn: 978-88-9296-043-5
- PREZZO: 14,90€
La pietra di Labastide
È il 1315. L’erudito preveggente Adémar de Cly viene convocato alla corte di Gael de Peryac, signore di Carcassonne, nel Sud della Francia. Il matrimonio previsto tra Aurélie, la figlia quindicenne di Gael, e il pupillo del re di Francia è in pericolo. La sposa ha rifiutato il fidanzamento e si è rifugiata nel monastero di Labastide insieme a Blandine, la sua dama di compagnia. Inoltre, benché sia vergine, la ragazza risulta essere incinta. Come se non bastasse, il monastero in cui si trova Aurélie è attaccato da alcuni mercenari, che portano via la pietra della Madonna Nera, un’antichissima reliquia custodita a Labastide. Il furto rappresenta una grave minaccia per Carcassonne: una leggenda ne profetizza la rovina, qualora la pietra venisse separata dalla Vergine. Adémar, adesso, ha solo undici giorni per ritrovare il manufatto e risolvere la questione del matrimonio di Aurélie. Ad accompagnarlo sarà Julien, giovane cavaliere dal passato oscuro, che Adémar ha salvato da un agguato. Se i due non riusciranno nell’impresa, interverrà Alban de Uzès, rappresentante degli interessi regali. Inizia così un’avventura nel Sud della Francia, nelle terre catare, mentre Adémar dovrà imparare a distinguere i veri alleati da coloro che lo sembrano soltanto.