Criptocrazia

Telefoni cellulari, Internet, posta elettronica. Crediamo di vivere nella migliore delle società possibili: la società della comunicazione, dell’informazione, dei confini che si accorciano. Ma è una medaglia dalla doppia faccia: la nostra è anche la società del controllo.
Nessuno sfugge all’occhio dei «criptocrati»: sanno dove siamo, dove andiamo, con chi ci confidiamo, cosa compriamo, cosa sogniamo…
Cinque adolescenti sognatori e idealisti, i «prestigiatori», cercano di ribellarsi e di scomparire dalla loro vista.
Uno sconvolgente thriller tecnologico. Maledettamente reale. Dannatamente attuale.

Rassegna stampa

…le nuove tecnologie aprono orizzonti di libertà, ma altrettanto facilmente possono consentire il controllo a chi ne ha i mezzi e chi, magari, ne ha volontà… 

 Intervista a Paolo Ferrari a Rai Radio 2 del 26 agosto 2010

La tecnologia rende liberi? Internet permette un’informazione e una rete comunicativa tali da suggerire un’emancipazione dai limiti di spazio e conoscenza, che condizionavano una realtà neanche troppo lontana. Ma è vera libertà, o il rovescio insidioso della medaglia? I protagonisti impareranno a proprie spese il significato di tale frase. I lettori non potranno che sentirsi chiamati in causa di fronte a una provocazione che ha il sapore amaro della verità. E se “la normalità va vista come un’opzione, non come una sconfitta”, non è detto che la follia idealista non trovi un altro modo per continuare a vivere. Leggi l’articolo.

Il Tirreno

“Critpocrazia” l’ultima opera di Paolo Ferrari. Leggi l’articolo.

La Nazione

Intervista a Paolo Ferrari a Radio Montecarlo del 30 ottobre 2010. Ascolta il podcast.

Segnalazione di Criptocrazia all’interno della rubrica Achab condotta dalla giornalista Maria Grazia Capulli, andata in onda durante l’edizione del Tg2 delle ore 10.0 di giovedì  2 dicembre. Guarda il video.