Giuseppe Amato
Giuseppe Amato è medico internista e ha prestato servizio presso un ospedale pubblico per trentacinque anni. Nella sua professione si è preso cura, in particolare, di persone anziane e di malati terminali, aderendo ai principi della Slow Medicine. Nel tempo libero coltiva la passione per la fotografia e i viaggi. Ha visitato zone fragili dell’America Latina e dell’Africa in collaborazione con associazioni umanitarie.
Con Leone Editore ha pubblicato I prigionieri dell’eternità (2022) e Il confine d’oriente (2023).