Anatole France
Anatole France(Parigi, 1844 – Saint-Cyr-sur-Loire, 1924). Figlio di un libraio del quai Malaquais, cresciuto perciò nell’ambiente parigino di editori bibliofili e antiquari, collaborò ben presto con alcune riviste letterarie, pubblicando i suoi testi. L’affermazione arrivò nel 1881 con Il delitto dell’accademico Sylvestre Bonnard. Da lì una serie di romanzi di successo, fra i quali: La rosticceria della regina Piedoca (1893), Il giglio rosso (1894) fino al trionfo assoluto di Gli dei hanno sete (1912).
Scrittore raffinato ed erudito, divenne sempre più popolare, tanto da essere nominato accademico di Francia e al culmine del successo ricevere il premio Nobel per la letteratura nel 1921.
Morì a 80 anni, carico di onori e gloria, e con solenni funerali di Stato a Parigi.